L'inossidabile Staffo da anni fa notizia solo per l'imbarazzante serie di retrocessioni (9 su 23, praticamente un
40%!). I colleghi lo conoscono soprattutto come il geniale inventore del Fanta-Fantacalcio: un'originale e corposa
sequenza dei motivi più disparati per cui la sua squadra non rende come dovrebbe. Per citare alcune delle sue
scuse più fantasiose, ricordiamo perle del genere: "Se si giocava a campi invertiti, Sheva non ti segnava
contro l'Ancona e il mio portiere faceva gol pareggiavo!", oppure: "Ho sbagliato formazione perché
ieri sera mia moglie mi ha cucinato la trippa e non l'ho digerita".
Nonostante il nome scelto per la fantasquadra, comunque, Staffo assomiglia a Moggi solo per la vocazione al broglio,
avendo ben poca confidenza con il successo e la vittoria.
Staffo avrebbe potuto tranquillamente schierare una formazione competitiva solo utilizzando i giocatori che ha vincolato,
ma all'asta ha ulteriormente rafforzato ogni reparto, assicurandosi, tra gli altri, le prestazioni di Musso, Hernandez e Caputo.
Stupisce la doppia scommessa Deulofeu-Lapadula: due infortunati lungodegenti su sei attaccanti, forse, sono un azzardo. Ma se Staffo
ci avesse visto giusto, vuoi vedere che lotterà per il tricolore?