Il Real Badudo è la storica squadra di Matteo Arseni, che insieme al sottoscritto e ad altre vecchie glorie è padre fondatore della ALL STARS LEAGUE. Matteo è il fantallenatore che, probabilmente, mette più cura di tutti nella preparazione dell'asta iniziale, se non altro in termini di acquisizione di materiale. Nell'era analogica comprava qualsiasi pubblicazione (anche del livello più infimo) che affollasse gli scaffali delle edicole, con l'avvento del digitale è passato a scaricarsi qualsiasi porcata il web offra a proposito di fantacalcio nel periodo ferragostano. Il problema è che poi - errore imperdonabile, come sanno tutti i più esperti fantacalcisti - si fa fregare dalla passione, spendendo un botto di crediti per i suoi pupilli, noncurante di medie e infortuni, a causa della bastardaggine di alcuni dei colleghi, che si divertono a tirargli l'asta per gente come Alvaro Pereira con il solo scopo di fargli venire le coliche!
Dopo un campionato senza infamia e senza lode ed essersi limitato a riconfermare pochi elementi (tra cui spiccano Strefezza e
Sanabria), Matteo ha condotto un'asta strana, quantomeno per i suoi standard, facendosi scappare un sacco dei suoi pallini e destando
lo stupore del sottoscritto, che lo vedeva lasciar passare i vari Barella e Dimarco come niente fosse...
Il pezzo pregiato assicuratosi all'asta è senz'altro Berardi, pagato anche il giusto. Scommessona - soprattutto in termini di
crediti spesi - l'interista Thuram. A una prima occhiata gli altri reparti dei nerazzurri sembrano completi; se la punta rende
per quanto è stata pagata, vuoi vedere che Matteo va a podio?