Se c'è un uomo al cui cospetto Borghezio e Le Pen sono moderati, quello è Stefano Falghera, per gli amici
"Lo Sceicco", amico fraterno di Lele Cecchini e con lui socio fondatore del fans club pesarese dedicato a Massimo
Ambrosini (che con loro ha condiviso la gioventù, prima di far carriera dalla parte sbagliata di Milano).
Siccome
Cecco - come si dice altrove - era solito sputtanarsi i dindi al videopoker e, quand'era ora di mercato, non aveva mai una
lira da sbattere con l'altra, spesso usava presentarsi alle aste con un socio in affari. Il 1999-2000 è stato l'anno
di questo soggetto da film, che usava epiteti del tipo "comunista" o "socialista" come se fossero insulti
offese (e qui ci asteniamo dal dire se siamo o no in sintonia con lui). Simpatico lo era parecchio, ma per fortuna - almeno
per una volta - non capiva molto di fantacalcio. Così trascinò alla rovina la squadra e il compagno, fuggito
(ovviamente) senza pagare.