Di Emanuele Cecchini, pesarese e "vissino" verace, si possono dire tante cose, sia nel bene che nel male. Quel che è certo è che grazie a lui è nata la Lega: quando in quegli uggiosi giorni dell'autunno 1994, con la delusione di Pasadena appena digerita, ci propose un quadrangolare di appartamento a fantacalcio, nessuno di noi avrebbe immaginato dove saremmo arrivati... Sempre protagonista, vincitore di due scudetti, ha rappresentato nei primi anni il fantallenatore da battere. Peccato che la sua insana passione per le sale giochi l'abbia portato a dilapidare il patrimonio acquisito, costringendolo a partecipare in più di un caso in sodalizio con altri giocatori (lo Sceicco e Pierotti). Al termine della stagione 2010-2011 ci ha lasciato di nuovo, per l'ennesima volta scappando senza pagare...