Nonostante avrebbero potuto, per ragioni anagrafiche, essere i figli di Staffo, per tre stagioni Armando e Francesco, alias "i Pesarini" (come sono stati ribattezzati dai compagni della lega) hanno detto la loro nelle zone alte della classifica, rappresentando una vera e propria insidia per compagini ben più titolate. Gobbi come non mai, fantacalcisticamente competenti, i due hanno pagato solo l'eccessiva propensione ad aggiudicarsi "sole" clamorose e a rafforzare tutti i reparti tranne l'attacco. Ci hanno lasciato proprio dopo essersi aggiudicati il loro primo ed unico trofeo: una coppa di lega vinta in finale contro il "Presidentissimo" Tonni, nell'anno in cui quest'ultimo aveva la rosa più forte di sempre (porca la tr*ia)!